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San Giovanni, la notte delle streghe!

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L acqua di San Giovanni
Che cos’è e come si prepara .
PARTE 1

Nella notte tra il 21 e il 24 a cavallo del solstizio d estate , quando le ore di luce sono al culmine nell anno solare ,è usanza andare in cerca di erbe cariche di principi attivi benefici , e di immergerli in acqua di fonde lasciata a macerare per una notte sotto la luna ,per poi raccogliere al mattino successivo la rugiada degli Dei .
Tradizione vuole che quest acqua così fatta possieda virtù protettrici , e che porti buona salute , fortuna e amore nella vita di chi la usa e ne protegga affari e raccolti .
Spesso veniva passata sui neonati come benedizione o è usanza lavarsi il viso e le mani , per beneficiare dei poteri di quest acqua , oppure molti suggeriscono di tenerla a casa al buio pronta all uso .
Per preparare L acqua di San Giovanni, come detto servono erbe e fiori, ma non esiste una vera e propria ricetta , generalmente però alcune erbe sono essenziali come , i fiori di iperico ,protagonista della festa , la lavanda , la ruta , l ‘ artemisia , la malva fiori e foglie ,il gelsomino , il basilico , la melissa , la verbena ,poi c’è la menta , il rosmarino , la salvia , le rose , la camomilla , i papaveri i fiordalisi , insomma tutti i fiori e le piante medicinali / aromatiche di stagione .
Cosa che viene raccomandata però durante la raccolta di rispettare la pianta, di raccogliere la parte interessata senza danneggiarla e ringraziare quest ultima per il dono fatto !
Ma perché allora L associazione con la stregoneria ? In primis c’è da sapere che
in epoca medievale la sapienza fitoterapica tramandata dalle antiche tradizioni permetteva a sapienti donne di curare le malattie ,
lenire i dolori dei parti , lenire i cuori e i nervi disperati , ma in un contesto patriarcale cattolico , la figura di una donna , che curava , che toglieva il dolore del parto, previsto dalla sacra Bibbia era vista come un eresia ! O che salvava una vita “al posto della divina provvidenza era peccato mortale !
Ecco perché in realtà durante l’inquisizione furono molte le levatrici e le erbane accusate di stregoneria nonostante probabilmente fossero innocenti e sicuramente cattoliche ma a conoscenza di rimedi naturali tramandati da tradizioni precristiane.
Da qui però anche la semplice raccolta di erbe medicinali ,o la preparazione di un acqua benefica prese accezione negativa.
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