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La Canalizzazione o Channeling è un termine utilizzato per riferirsi ad un metodo di comunicazione tra un essere umano e un’entità dell’altra dimensione, generalmente uno spirito o un angelo .
La canalizzazione è quel processo che consente di stabilire un contatto con un’entità , che letteralmente ci ispira, lasciandoci messaggi o grandi insegnamenti.
Forse l’esempio più tangibile è portato dalla Scrittura Automatica di San Tommaso d’Aquino , il quale ispirato dagli angeli produsse saggi spirituali di enorme rilievo.
Nella sua celebre opera Summa Theologiae San Tommaso ispirò per secoli dibattiti sulla fede in particolare sull’angelologia, con solide argomentazioni filosofiche in bilico tra cattolicesimo e paganesimo, tra Sant’Ambrogio ed Aristotele , ebbe il grande merito di costruire la base per un serio studio sugli spiriti celestiali.
Il pensiero moderno rispetto al Channelling purtroppo presenta parecchie lacune , spesso si cerca di attribuire differenze infondate tra Medium, e Channeling puntando sul fatto che questi ultimi non cadono in uno stato di trance, in realtà come studi scientifici dimostrano lo stato di trance ha diversi gradi di profondità e che molti restando superficiali non contemplano una caduta dell’io tipica dei medium classicamente pensati.
Nella divinazione stessa il momento di connessione con gli strumenti divinatori , è una sorta di Channeling in quanto oltre alla tecnica ciò che fa il vero veggente è propio la connessione con lo strumento e l’ispirazione che ne deriva dal suo utilizzo che permette di capire quale delle centinaia di significati lo strumento divinatorio sta suggerendo come responso .
Uno dei padri della psicoterapia moderna , Gustav Jung proporrà una parafrasi scientifica descrivendo i sistemi divinatori come un parto dell’inconscio collettivo , e l’arte divinatoria un dialogo con l’inconscio .
Lo scrittore Paulo Coelho, nel suo romanzo le Valchirie descrive la canalizzazione come una forma molto naturale di comunicazione con gli angeli, che tante persone usano inconsciamente quando parlano da sole, in maniera impulsiva e spontanea, a condizione di avere prima sgombrato la mente da tutto quel sottofondo di pensieri che quotidianamente affollano la nostra mente .
Molti sostengono che gli stessi strumenti divinatori siano stati insegnati all’essere umano nei secoli grazie propio all’innato dono della Canalizzazione, un altro esempio si può riscontrare nei profeti delle svariate fedi, che hanno creato intere religioni ispirati da entità superiori , forse influenzandone un po’ i messaggi con i loro punti di vista.
Appurato che cos’è il Channeling vorrei soffermarmi sulla tecnica divinatoria per antonomasia annessa a questa realtà esoterica , ovvero la Scrittura Automatica ,questo processo automatico in cui la mano inizia a scrivere frasi, pensieri o interi libri.
L’ispirazione viene dall’alto e non arriva dal pensiero cosciente dello scrittore, anzi lo scrivente non ha consapevolezza di quello che sta scrivendo.
Il termine “scrittura automatica” fu usato per la prima volta nel 1861 da Allan Kardec , considerato il padre dello spiritismo, che lo riteneva e utilizzava , reputandolo il mezzo più semplice e più completo per poter stabilire relazioni con gli spiriti.
È stata a volte utilizzata in psicoanalisi come possibile strumento per fare emergere conflitti inconsci , secondo Sigmund Freud il maestro di Jung , la Scrittura Automatica era considerata come espressione del subconscio, che poteva far emergere conflitti psicologici non risolti o traumi infantili.
Alcuni moderni psicologi la interpretano come il frutto dei cosiddetti automatismi, comportamenti guidati da associazioni inconsce .
Nonostante la spiegazione psicologica, il fenomeno della Scrittura Automatica rientra per ovvi motivi nelle discipline esoteriche e spirituali , soprattutto perché spesso vengono comunicati messaggi che il canalizzatore non può conoscere.
Un altro strumento molto usato sempre da chi riesce a connettersi o canalizzare che dir si voglia è la tavola Ouija ma come detto già in passato , meglio prestare attenzione e non aprire canali che non si è capaci di chiudere .
Arriviamo adesso a capire come si fa la Scrittura Automatica .
I più famosi Medium che usano questa tecnica consigliano qualora si voglia provare , di sedersi comodamente ad un tavolo , le braccia devono poggiarvi per stare il più comodi possibile, con carta e penna davanti e la penna ovviamente in mano .
E fin qui tutto semplice , ora la parte più complessa e determinante sarà quella di entrare in uno stato meditativo nel quale si cercherà di entrare in contatto con una precisa entità.
Stabilito il contatto si procede ponendo domande, essendo in uno stato alterato , non serve pronunciarle ad alta voce , basterà pensarle se ci riuscite , o semplicemente abbandonarvi e far decidere all’entità il messaggio da lasciare.
Ovviamente non tutto comparirà chiaro , qui subentra l’interpretazione, ma ci sono fior di testi guida sull’argomento, qualora invece non provengano messaggi dopo svariati tentativi non preoccupatevi , ogniuno di noi nasce con un dono , dovrete solo scoprire qual è magari con un consulto con me .
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