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Potente strumento magico di protezione!
La conoscete? Scopriamola insieme!
La bottiglia strega è uno strumento magico progettato per proteggere se stesso o un abitazione da attacchi magici , maledire e talvolta guarire .
in passato era solitamente fatta di ceramica o vetro e includeva oggetti appuntiti come spilli e chiodi piegati spine di biancospino, legni appuntiti, schegge di vetro oltre ad altri ingredienti come il sangue o capelli i famosi “testimoni” del proprietario inseriti per creare un legame magico, oggigiorno si aggiungono le foto che spesso sostituiscono il sangue .
Altri ingredienti importanti sono reliquie religiose , come ostie ,resto di cera delle candele della candelora , pagine strappate dalla Bibbia, usati per il loro valore sacro e purificatore .
Altro ingrediente invece usato nelle maledizioni invece era lo zolfò in associazione al Diavolo , nelle bottiglie guaritrici troviamo erbe officinali come la ruta la lavanda e tutte quelle piante usate per curare .
Va ricordato che la bottiglia della strega era ed è il risultato di un rituale magico strutturato dove vengono evocate entità che supportino il risultato sperato non è un mero imbottigliamento di oggetti a caso .
Una volta conclusa e sigillata la bottiglia usanza vuole di nasconderla da occhi indiscreti anticamente venivano murate o sepolte così da non essere mai trovate e tolte .
Oggi vi propongo un esempio di bottiglia di strega da poter riprodurre per protezione, chiaramente vi propongo una bottiglia che può essere fatta sia da cattolici che da chi come me è devoto agli Orixás , o da qualsiasi tipo di fede, l’importante è ricordare che gran parte degli ingredienti sono sostituibili , a seconda della fede che vi appartiene, anziché pagine della Bibbia si metterà del Corano etc etc etc
Prendete una bottiglia o un vaso con coperchio , dei chiodi in ferro 7 è sempre un buon numero , spine di biancospino, una vostra foto , unghie o una ciocca di capelli , fiori secchi d’angelica , residui di cera delle candele della chiesa , di un giorno di messa, meglio se per la candelora , sale grosso ,ruta ,foglie d’olivo benedetto, acqua santa presa dopo una messa o acqua di San Giovanni bastano qualche goccia , potete aggiungere le pagine di un vangelo versetti Mc 16,17-18 o una medaglia di San Benedetto.
Nella composizione si accende una candela e bruciate incenso invocando l’aiuto spirituale dell’entità dell’ Angelo o il Santo , L’Orixás che ci è affine , si compone e si sigilla con la cera di una candela nera .
Finito il tutto nascondila lontano da occhi indiscreti.
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