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13 di giugno festa di Sant ‘Antonio da Padova , e di Exú (Eshu) Orixá, anche chiamato , a seconda della lingua parlata , Papa Legba , Elegbara o Eleggua o lucero .
Exú è L Orixá che apre tutte le porte , signore dei viaggi , degli incroci, dei colpi di fortuna , del commercio , delle intuizioni ,è il messaggero , L’intermediario tra uomo e Divino ,è iniziatore alle arti occulte .
Rappresenta la materia e con esso , l’abbondanza o la miseria ,la sua immensa forza nel mondo fisico si presta ad assolvere le funzioni destinate, sia a fin di bene che a fin di male facendo emergere la sua natura bipolare in un eterno movimento a circuito chiuso .
Come messaggero Exú intercede presso gli Orixas affinché ogni richiesta sia esaudita ,ma incarnando le due facce della stessa moneta,Exú se non debitamente omaggiato , può portare caos , ecco perché è sempre il primo Orixá invocato e ringraziato in ogni cerimonia .
Exú è anche il signore della fertilità spesso anticamente rappresentato con un enorme fallo , ecco perché in seguito
fu rappresentato con l immagine di Sant ‘ Antonio che nei suoi miracoli ha il dono dell obliquità, aiuta a ritrovare le cose perdute , spezza ogni catena ,aprendo ogni porta per la libertà , scaccia la miseria , la malattia , le necessità materiali , e infine dona alle donne che lo invocano la gravidanza .
I giorni a lui sacri sono il 3 giorno di ogni mese , il 13 giugno , e il lunedì , i suoi colori ovviamente sono il rosso ( la fortuna ) e il nero ( la sfortuna ) .
Nonostante la sua figura sia stata spesso male interpretata , per il suo grande legame alla materia e sessualità , nonché alla sua propensione a tentare gli uomini burlandosi di loro per farli maturare , Exú non ha niente a che fare con il diavolo Cristiano .
Laroyé Exú!
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