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La Sibilla Marie Adélaide Lenormand

Oggi voglio raccontarvi la storia di questa famosissima cartomante, la cui fama la precede, chiunque sia appassionato di cartomanzia, o ami farsi leggere carte o tarocchi almeno una volta nella vita si sarà imbattuto nel famoso mazzo delle Sibille, italiano o francese.

Ma è veramente esistita la Sibilla Lenormand?

Ebbene sì , Marie Lenormand nasce il 16 settembre del 1768 ad Alençon, e muore a Parigi il 25 giugno del 1843. Questa leggendaria cartomante poté vantare tra i suoi affezionati clienti l’ancora più celebre Napoleone, al suo nome si lega il mazzo di carte divinatorie chiamato per l’appunto le Sibille che però fu inventato dopo la sua morte e largamente diffuso ancora oggi, in tutto il mondo.

La nascita di un mito:

Lenormand fin da piccola si distinse per una spiccata spiritualità e un istinto infallibile che la guidò per tutta la vita, si trasferì a Parigi nel 1790 dove il destino la fece incontrare con l’occultista che la iniziò alle arti divinatorie tramite i tarocchi di Etteilla e le carte da gioco di seme francese. Ben presto si guadagna una certa fama che attirò clienti provenienti dalle più diverse classi sociali: gente del popolo, borghesi e nobili. Durante la rivoluzione pare che abbia consigliato figure quali Marat, Robespierre e perfino Saint-Just.

La cartomante di Napoleone:

La svolta definitiva avvenne quando la futura moglie di Napoleone Bonaparte, la interpello per avere notizie sul futuro marito, tanto ne rimase entusiasta la futura sposa che da li a breve Napoleone divenne cliente fisso della cartomante, la quale si dice lo abbia guidato nelle sue battaglie. Una volta divenuta celebre grazie ai Bonaparte, fu inevitabile la sua fama di Sibilla dei Salotti attraversò addirittura i confini nazionali e divenne in tutto e per tutto la pitonessa più famosa d’Europa e ancora oggi la cartomante sensitiva più conosciuta della storia.

La Sibilla dei salotti:

Ecco qui voglio soffermarmi su due termini chiave, che è giusto capire, le Sibille erano sacerdotesse veggenti che praticavano l’arte della  cleromanzia, la divinazione antenata della cartomanzia odierna, realmente esistite in Italia e in Grecia erano rinomate in tutto il mondo antico tanto da essere citate perfino nella Bibbia stessa. Quindi tanta fu la fama della Lenormand che non vi fu appellativo migliore che ribattezzarla la Sibilla dei salotti.

La nascita dei mazzi oracolari le sibille:

Dopo la morte della Lenormand come spesso accade per le star, a suo modo anche lei lo è stata, in tutta Europa comparvero svariati mazzi che prendevano il nome di Sibilla Lenormand, in suo onore i più celebri e attualmente più diffusi furono 3 , il mazzo Hetchel di 36 carte, ora nominato Petit Lenormand e quello di 54 carte, e in seguito il mazzo di autore ignoto detto la Vera Sibilla Italiana di 52 carte, pubblicato dalla ditta Solesio di Genova, verosimilmente ispirato a un gioco di carte allegoriche conosciuto anche come carte zigane, con didascalie in cinque lingue tra cui l’italiano.

 

 

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Da ricordare per gli appassionati che tali mazzi hanno differenze interpretative a seconda delle scuole emerse in seguito, le più famose sono la tedesca la francese e la brasiliana dove il mazzo prende il nome baralho cigano .

Continua a seguire il blog Occulta Veritas di spiritualcounselor per approfondimenti sul mondo dell’occulto e della spiritualità.

L’articolo in breve

Scopri la leggendaria storia della cartomante più famosa di ogni epoca Marie Anne Adélaide Lenormand detta la Sibilla dei salotti, e l’origine dei suoi mazzi oracolari.

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