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Torniamo a parlare dell’uso religioso e rituale delle candele, per chi non ha letto il precedente post per una migliore comprensione consiglio di darci un occhiata
(Vestire le candele, perché si fa ?a cosa serve? )
Le candele sono da sempre parte integrante di rituali religiosi , e magici , come già ribadito magia e religione sono facce della stessa medaglia l’una non può esistere senza l’altra , quindi quando intendiamo usare una candela a tale scopo è bene ricordare che l’oggetto di uso comune candela deve essere benedetto affinché svolga la sua funzione .
Ripropongo lo stesso esempio, acqua minerale e acqua santa , la differenza sta nel rito di consacrazione , e ciò vale esattamente nella stessa maniera per le candele .
Detto ciò arriviamo alla scelta dei colori , il colore ha un profondo effetto sul comportamento umano sui sentimenti e le emozioni che vengono intensamente influenzate provocando un impatto sulla psiche umana necessario a focalizzare il risultato sperato .
Il colore della candela dovrebbe sempre, se possibile, corrispondere al tuo obiettivo o seguire la tradizione esoterica o religiosa che ti appartiene .
Vediamo ora alcuni esempi di colori di candele e per quale scopo vengono utilizzate .
Bianco , si può usare al posto di tutti gli altri colori , specie nelle tradizioni afrocaraibiche viene usato per tutti i lavori , si consiglia però di considerarlo universale eccetto per il nero, anche se in mancanza di questo colore di necessità virtù , basterà compensare incidendo o vestendo la candela in modo adeguato , il bianco rappresenta la verità , pace, armonia ,la purezza, la benedizione, la guarigione , e si usa a scopo votivo.
Nero , contrariamente a quanto si possa pensare il nero si usa spesso a scopo protettivo , assorbe energie negative come l’onice , si usa per bandire persone o spiriti , purificare, spezzare malefici , negli slegamenti, per protezione, o per evocare entità ctonie come nel caso della necromanzia .
Rosso,questo colore è legato all’energia vitale , al sangue , alle passioni , le candele rosse di usano per l’ amore,la sessualità , e i legamenti.
Giallo , il colore dell’abbondanza e della prosperità, legato al sole e all’oro questo colore viene impiegato nei rituali legati ai guadagni , alla felicità, all’energia , per essere carismatici ed avere fascino e successo .
Verde, questo colore è specifico per attrarre denaro, nei commerci, per portare benessere,anche questo colore come il giallo è legato alla prosperità, fertilità .
Blu , colore legato all’ambiente militare , viene impiegato per il rilassamento, nella meditazione , per protezione , usato con il marrone negli affari legali, per proteggere i viaggi o per aprire i cammini .
Viola , colore profondamente legato alla divinazione come la pietra ametista , si usa nella meditazione, per la guarigione fisica e spirituale, o nella medianità.
Marrone , colore legato alla terra rappresenta fertilità, l’abbondanza, la famiglia, si usa nell’evocazione degli antenati, per la stabilità , l’ordine e la protezione nelle cause legali .
Azzurro e rosa , questi due colori sono legati ai bambini , alla famiglia , infatti separati o insieme sono usati nella protezione della famiglia , dei figli , si usano nei legami sociali , per l’amicizia , per portare allegria, giovialità, spensieratezza.
Rosso scuro o bordeaux, si usa nella persuasione, nel dominio , per schiacciare la volontà altrui , per separare , talvolta per maledire .
Colori Orixá/Lwa ,a seconda della tradizione esoterica o religiosa i colori possono cambiare di significato , grossomodo quelli appena elencati sono i più universalmente associati in tutte le tradizioni , ma nel caso dei culti afrocaraibici , come Candomblé, Santeria,Voodoo i colori sono associati non al rito e allo scopo, ma al Santo di riferimento , ciò fa sì che l’elenco di significati e colori sopra elencati non corrispondano in questo caso nelle cerimonie afrocaraibiche .
Due colori , le candele bicolore vengono usate nell’Umbanda e nel Candomblé per precise entità .
Le candele possono essere di varie forme e dimensioni, alcune rappresentano parti umane usate nelle chiese per ricevere le grazie , o nei rituali a scopo di guarigione o di dominio , le votive che sono piccole e fini e bruciano velocemente, usate ad esempio nelle chiese ortodosse,nei rituali si usano per fare la richiesta o la supplica o il voto sull’altare per poi portare l’offerta o il feticcio da un altra parte ,le candele da veglia racchiuse in vetro e spesso hanno etichette che indicano l’uso o lo scopo bruciano molto lentamente, nell’Umbanda è nella Santeria vengono chiamate 7dias perché impiegano sette giorni per consumarsi.
Per ultima , le candele da casa o a colonna che in verità per l’uso finale sono identiche alle candele da veglia ma bruciano più rapidamente , e sono le comuni candele che si trovano nelle case .
In ogni caso come già ribadito più volte , le candele vanno purificate e benedette/caricate per lo scopo a cui sono destinate , altrimenti sono lampadine antiche e basta , i metodi sono molteplici , per caricarle ad esempio in Europa c’è l’uso di incidere sigilli , talismani , nomi , per infondere al rituale le energie planetarie , angeliche o demoniache desiderate, nella magia popolare , come quella italiana nelle candele vengono inseriti oggetti o elementi che rievocano lo scopo rituale o dei testimoni o come nell’Hoodoo e nelle religioni afrocaraibiche si ungono con oli e ricoprono di erbe con virtù occulte affini allo scopo o all’ Orixá che si sta invocando/evocando , in particolare nell’Hoodoo viene raccomandato un metodo di applicazione degli oli a seconda dello scopo, dalla testa alla base per attirare , dalla base alla testa per scacciare, dai lati opposti verso il centro per ricongiungere , i famosi ritorni per capirci , al contrario dal centro alle estremità per dividere e separare .
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