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Scopriamolo insieme !
Partiamo dalla prima grande domanda, chi o cosa è Jurema ?
Il termine Jurema in lingua Tupi è utilizzato da secoli dalle popolazioni indigene brasiliane per descrivere due varietà di piante sacre appartenenti al genere , Mimosa tenuiflora e hostilis , ma jurema è diventato un termine che si riferisce alle piante tanto quanto a una pratica magica ed a uno spirito della foresta .
Ma andiamo per ordine , durante gli anni ’40 l’interesse etnologico per queste varietà di pianta sacra crebbe , coinvolgendo anche la classe scientifica che portò per la prima volta a isolare due alcaloidi , estratti da corteccia e radici di queste piante la nigerina e la dimetiltriptamina (DMT).
La dmt è la sostanza che il nostro cervello produce quando sognamo , è un noto e potente enteogeno che viene utilizzato dalle persone da secoli per accedere a stati alterati di coscienza come precursore di esperienze allucinogene spirituali.
In un altra parte del Sud America sempre utilizzato per scopi religiosi dagli sciamani la dmt è l’ingrediente principale dell’Ayahuasca, diventata famosa per il pellegrinaggio di molte star di Hollywood che si sono sottoposte al rito per disintossicarsi dalle dipendenze di alcol e droghe e ad oggi sempre la dmt è rientrata in studi accademici per essere applicata come farmaco nelle depressioni maggiori .
Non si è riusciti a identificare con precisione il momento del contatto fra il culto della Jurema dei nativi americani e i culti di afro-brasiliani. Con quasi totale certezza è avvenuto nel XVIII secolo, in un periodo in cui il Candomblé era già presente nelle regioni interne del nordest brasiliano. La Jurema fu trasmessa probabilmente agli schiavi africani quando, in fuga dallo schiavismo trovarono rifugio fra tribù indigene del nordest brasiliano che facevano uso di questa bevanda magica nei loro rituali di guarigione spirituale.
Così con la nascita del sincretismo anche la Jurema trovò un posto nei culti afrobrasiliani.
In particolare parliamo dell’Umbanda che come è noto fonde spiritismo kardecista , Candomblé, spiritualità degli Indios e religione Cattolica .
Ma chi è spiritualmente Jurema? Questa bellissima entità è l’anima di una sacerdotessa Indios , che ad oggi viene incorporata dai medium per avere aiuto per le più svariate situazioni , questa potente sciamanna insegno l’uso di una bevanda magica che permetteva di entrare nel mondo spirituale, per l’appunto la bevanda Jurema .
Questo spirito si manifesta in un contesto di carità, non ammettendo in alcun modo oneri per il suo aiuto , sostiene le persone in momenti di grande sofferenza, utilizzando il processo di guarigione attraverso le erbe e le loro vibrazioni spirituali, lavora all’interno dei bisogni di ogni persona, facendo affrontare le proprie paure è i propri traumi sepolti ,trasmettendo coraggio ed energia, dá parole di incoraggiamento e conforto per coloro che soffrono di malattie, fisiche o mentali.
Insegna a capire le difficoltà e ci dà il coraggio di sopportarle.
Questo spirito è profondamente legato ad Oxossi/San Sebastiano che nell’Umbanda e nel Candomblé è signore dell’abbondanza ma anche Santo protettore degli Indios dell’ amazzonia .
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